Progetti
Progetti finanziati dalla Regione Toscana
Contributi ai Musei ed Ecomusei di Rilevanza Regionale
Ogni anno il Settore Patrimonio Culturale, Siti UNESCO, Arte Contemporanea e Memoria della Direzione Cultura e Ricerca della Regione Toscana assegna i contributi ai musei ed ecomusei di rilevanza regionale ex art. 20 LR 21/2010, premiando i risultati conseguiti nel corso dell’anno precedente.
Nella valutazione vengono presi in considerazione vari parametri tra cui: le dotazioni fisse dei musei, i servizi di accoglienza, le ore di apertura al pubblico, il numero di visitatori, le attività educative, gli eventi rivolti al pubblico e le attività di studio e ricerca.
2020
Nella graduatoria di merito dei contributi ai musei ed ecomusei di rilevanza regionale ex art. 20 LR 21/2010 attribuiti con decreto 10769 del 7 luglio 2020, si trovano al primo posto il Museo di Storia Naturale di Calci (con 85,972 punti), al secondo posto l’Orto e Museo Botanico (con 85,849 punti) e, al dodicesimo posto, il Museo della Grafica (con 75,933 punti).
2019
Nella graduatoria di merito dei contributi ai musei ed ecomusei di rilevanza regionale ex art. 20 LR 21/2010 attribuiti con decreto 5644 del 10 aprile 2019, si trovano al primo posto il Museo di Storia Naturale, mentre il Museo della Grafica e l’Orto e Museo Botanico si collocano rispettivamente al settimo e quattordicesimo posto.
2018
Nella graduatoria di merito dei contributi ai musei ed ecomusei di rilevanza regionale ex art. 20 LR 21/2010 attribuiti con decreto 9856 del 15 giugno 2018, il Museo di Storia Naturale e il Museo della Grafica si collocano rispettivamente al terzo e quarto posto, mentre l’Orto e Museo Botanico al sesto.
L’Orto e Museo Botanico è stato visitato complessivamente da 60027 visitatori per un totale di 3960 ore di apertura. Di questi visitatori, 6900 hanno partecipato a mostre, conferenze, seminari, convegni, congressi e altre attività, mentre 754 hanno svolto attività educative e visite guidate tra i quali le 106 classi che hanno partecipato a 13 attività educative emergono come dato rilevante, così come i 588 tra bambini, ragazzi e adulti che hanno partecipato alle attività programmate al di fuori dell’ambito scolastico, come i campus al museo, i laboratori per famiglie e le attività per pubblici con necessità speciali.
L’attività didattico-divulgativa e di ricerca dell’Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa si è svolta su molteplici fronti durante il 2017. Le attività educative hanno incluso tre corsi di illustrazioni scientifico-botanica rivolta alla cittadinanza ed è stato lanciato a partire dal mese di Giugno l’evento periodico “Domeniche al verde”, che ha visto l’apertura gratuita tutte le prime domeniche del mese. Altre iniziative da mettere in evidenza sono state: il Concorso pubblico per la realizzazione del logo ufficiale dell’Ente, per il quale sono arrivate 198 proposte da tutta Italia. Avere ospitato il punto segreteria/registrazione della maratona benefica “Cetilar Pisa Half Maraton” e la partecipazione al 112º Congresso della Società Botanica Italiana, svoltosi a Parma in settembre, dove l’Ente ha presentato la relazione “Il crescente impegno dell’Orto e Museo Botanico di Pisa nelle attività della terza missione, a seguito dell’inserimento nel Sistema Museale di Ateneo”.
Infine, l’Ente ha dedicato una parte importante dei suoi sforzi all’attività di ricerca, concentrandosi sulla valorizzazione degli antichi Erbari patrimonio del Museo Botanico, tramite l’informatizzazione dei campioni di Gaetano Savi e la tipificazione di alcuni nomi il cui tipo nomenclaturale è conservato nell’Erbario del Museo Pisano.
Biennio 2017-2018
Regione Toscana – Decreto n.14356 del 4 ottobre 2017 – Piano della Cultura 2012-2015 – Attuazione 2017-2018 del PR “Musei di qualità al servizio dei visitatori e delle comunità locali” – LdA “Sostegno e sviluppo della qualificazione delle attività dei sistemi museali” – Approvazione graduatoria progetti ammessi al Bando biennale 2017-2018 destinato ai Sistemi di musei ed ecomusei
Orto e Museo Botanico
“Coltivando la cultura: azioni polivalenti di valorizzazione, conoscenza e fruizione dell’Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa per il pubblico degli “under 35”.
Progetto biennale che prevede la realizzazione di numerose attività di potenziamento dell’offerta didattico-divulgativa mirata ai ragazzi in età scolare a ai giovani “under 35”:
1) “Orto in campo! – Campi scientifici all’Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa”, attività ludico-didattiche da attivare nei periodi di interruzione scolastica per bambini di età compresa fra i 6 e gli 11 anni.
2) “Progetto askME-teachME: esperienze di alternanza scuola lavoro all’Orto e Museo Botanico”, allo scopo di coinvolgere il ragazzi in attività di tutoring/assistenza ai visitatori e in azioni di supporto ai Servizi Educativi della struttura.
3) “Interattività in museo”, produzione di una serie di brevi filmati interattivi che rappresentano brevemente le peculiarità dei vari settori dell’Orto e del Museo Botanico,
4) “Valorizzazione dell’Erbario”. Le collezioni di maggiore rilevanza scientifica e numerica del Museo Botanico sono costituite dagli Erbari (circa 300.000 campioni), purtroppo non accessibili al grande pubblico. Allo scopo di valorizzare queste collezioni è stata avviata un’attività di informatizzazione del nucleo più antico, derivante dall’opera di raccolta e di scambio di Gaetano Savi, prefetto dell’Orto dal 1814 al 1843.
Progetti finanziati dalla Fondazione Pisa
Informazioni sui progetti finanziati dalla Fondazione Pisa
2014
Orto Botanico
“Riqualificazione e adeguamento dei percorsi e delle aree verdi”
Intervento di valorizzazione dell’antico Orto Botanico mediante un insieme sistematico di opere riguardanti l’abbattimento delle barriere architettoniche esistenti all’interno dei percorsi del giardino e l’accessibilità delle aree verdi da parte dei soggetti diversamente abili.