Bots2022 – PI.A.N.T.E. PIaneta Ambiente Nutrimento Tutela Ecosostenibilità

Il 12 Maggio 2022, sulle dune del litorale di Marina di Vecchiano, si è conclusa la terza edizione di BotS – Botanic School, il corso di formazione per docenti di scuola Secondaria di primo e secondo grado, organizzato dall’Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa e condotto dagli operatori museali dei Servizi educativi.

L’agenda 2030 è stata il tema intorno al quale si è sviluppata questa edizione della scuola: PI.A.N.T.E. PIaneta Ambiente Nutrimento Tutela Ecosostenibilità.
Le piante sono state, quindi, il nostro vettore, grazie al quale siamo riusciti ad affrontare i vari argomenti, sempre nell’ottica della sostenibilità ambientale.
Abbiamo iniziato dal tema della biodiversità vegetale e di come essa sia minacciata dall’impatto antropico, ricordando che dalle piante dipende gran parte dell’alimentazione umana fin dai tempi più antichi.
Le lezioni si sono svolte principalmente all’interno dell’Orto Botanico e i 13 partecipanti ne hanno potuto osservare e vivere ogni sezione: dal Palazzo Arcangeli, che ospita le aule didattiche, alla Banca del Germoplasma, in cui vengono conservati i preziosi semi delle piante, passando ovviamente attraverso tutte le collezioni presenti in Orto.
Ogni appuntamento è stato costellato di vivaci interventi, acute riflessioni e osservazioni.
Sono state proposte attività che prevedevano l’uso di schede didattiche e strumentazioni di laboratorio e l’applicazione di protocolli scientifici rigorosi.

Il tutto è stato seguito, infine, dalle uscite sul campo che hanno completato il percorso svolto in Orto.

Durante la prima uscita, accompagnati dalla pioggia, sono state individuate e identificate le piante spontanee della vegetazione urbana. L’attenzione è stata focalizzata, quindi, sulle cosiddette infrastrutture verdi, che rappresentano i crogiuoli della biodiversità all’interno delle città.

Nella seconda uscita, invece, ci siamo spostati sulla costa di Marina di Vecchiano, un ambiente
sicuramente più naturale e conservato, ma spesso negativamente influenzato dalle attività antropiche. Sulle dune sabbiose i partecipanti hanno effettuato un censimento delle specie vegetali presenti e hanno utilizzato i più comuni indici di biodiversità per valutare il grado di conservazione dell’ecosistema.

In conclusione, è stato un viaggio ricco di spunti, corredato da una calorosa partecipazione e
in cui ognuno ha operato attivamente e con intraprendenza

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